10.5.13

interview:: PaperLeaf



Nano-N): breve descrizione della tua "produzione"
PaperLeaf-P): Paper Leaf è bijoux in carta. Pezzi unici da materiali cartacei di riuso, riutilizzo e riciclo.
Il concept alla base di Paper Leaf è quello di utilizzare materiali “poveri”, trasformarli attraverso un processo ampio e complesso, che inizia con una meticolosa progettazione, passa attraverso la conoscenza dei materiali e la messa a punto di tecniche personali, e terminare ottenendo un oggetto “prezioso” .
La preziosità, quindi, non risiede nel valore dei materiali stessi, ma nella forma che possono assumere, nell'ideazione che tale forma contiene e nella ricerca fatta per farla nascere. Insomma nel processo creativo che sfocia nella realizzazione di oggetti ricchi di personalità ed originalità.

N): Cos'è per te la creatività?
P): Detto questo, per me la creatività è l’insieme di conoscenze e capacità che permette di progettare, ed eventualmente realizzare, un qualcosa di nuovo. E’ la capacità di visualizzare, di inventare, di progettare e
pianificare un processo, il cui fine ultimo è la realizzazione di qualcosa, sia esso una fotografia che un’innovazione tecnologica.
Insomma, per me la creatività non è strettamente legata alla realizzazione di un oggetto fisico, ma ne è alla base.
L’artigianato è invece, quel bagaglio di conoscenze pratiche e capacità manuali che permette di realizzare fisicamente un determinato oggetto, che permette di realizzarlo correttamente e con qualità costante. E’ il
“saper fare” che concretizza l’idea.

N): E l'artigianato?
P): Entrambi gli aspetti (creatività ed artigianato), sebbene si fondino su propensioni ed attitudini personali, vanno poi “allenati” per svilupparli, per ampliarli e per avere uno strumento completo e funzionante al proprio
servizio. Il che implica sicuramente impegno, fatica e perseveranza, ma poi ripaga in soddisfazione e gratificazione!

N):  Da cosa e come nasce un tuo progetto?
P): I carta-gioielli di Paper Leaf sono una rielaborazione di elementi e forme classiche, pulite da ogni ornamento od eccesso per ottenere qualcosa di lineare ed essenziale.
Tutti i pezzi nascono fisicamente dopo essere stati ideati, disegnati e progettati minuziosamente, modificati fino a quando il risultato non è soddisfacente e solo allora si passa alla fase di realizzazione vera e propria.
Vengono successivamente sottoposti ad un periodo di "decantazione", durante vengono fotografati e sottoposti ad eventuali modifiche correttive.
A volte tutto nasce intorno alla pietra scelta per realizzare il carta gioiello.
Ne ricerco le particolarità, l’osservo controluce per scoprirne i segreti, ne immagino la provenienza, i millenni passati al buio sotterraneo, la luce della scoperta, le mani che l’hanno strappata alla roccia e quelle che
l’hanno lavorata, le storie che mi evoca e solo quando penso di conoscerla, immagino un “vestito”, una forma che possa accoglierla ed esaltarne le caratteristiche.
Alcune forme si ripetono nei miei carta-gioielli, ma in realtà sono sempre diverse, cambiano le dorature, i tipi di carta, le pietre utilizzate.
Altre volte la carta diventa predominante e le forme sono utilizzate al solo scopo di esaltare il materiale, come nel caso della collezione Arabesque.
Pazientissimi intagli per rivelare le meravigliose potenzialità della carta, quasi un esercizio di stile.
Lo spirito con cui i carta-gioielli vengono progettati e realizzati è quello di creare qualcosa di molto particolare, nel design e nei materiali, in modo che quando si indossa un Paper Leaf si abbia la percezione di avere un pezzo unico, non uniformato, personale insomma.
Per questo la donna Paper Leaf, la Musa ispiratrice, è una donna che si sente unica, una donna che rifugge dalla massificazione, una donna che cerca il bello, il particolare, una donna che riesce a leggere la cura e
l'amore con cui i carta-gioielli di Paper Leaf vengono realizzati.
Proprio per questo, lo shop on-line di Paper Leaf non è una semplice vetrina, ma uno spazio di contatto con chi sceglie Paper Leaf, mentre il blog è in assoluto un luogo di confronto, di creatività e di incontri inaspettati quanto piacevoli.
La pagina Facebook rappresenta l’aspetto più ludico, “leggero” e veloce. Sempre aggiornato e “social”!


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